La maggior parte delle neoplasie renali sono asintomatiche e quindi scoperte casualmente durante accertamenti, come ecografie e tac, per altre patologie. Ne parliamo con il Dott. Angelo Peroni , specialista urologo dei Poliambulatori Fleming Tecna.
Dopo una valutazione multidisciplinare: urologica, oncologica e radiologica si personalizza il trattamento. In caso di neoplasia renale localizzata, l’indicazione è di chirurgico radicale o parziale. Se la posizione del tumore lo consente, si procede con la nefrectomia parziale che prevede l’asportazione esclusiva della neoformazione renale e del tessuto adiposo peri-lesionale, risparmiando il rene sano circostante con una sostanziale equivalenza nella capacità di cura rispetto alla nefrectomia radicale.
Ad oggi, la chirurgia mininvasiva viene scelta nel 90% dei casi e può essere eseguita in laparoscopia oppure utilizzando il robot. Ma quali sono i vantaggi della chirurgia robotica? “La visione magnificata tridimensionale e la libertà di movimento delle braccia robotiche – ci ha spiegato il Dott. Peroni - consentono una maggior accuratezza chirurgica e l’esecuzione di procedure complesse con precisione. Le piccole incisioni determinano un minor danno estetico ed un ridotto dolore post operatorio. La chirurgia mininvasiva robotica riduce il rischio di sanguinamento e la necessità di trasfusioni, oltre a favorire una dimissione più rapida. L’impiego, inoltre, del robot chirurgico garantisce alta precisione nella rimozione del tumore e nella conseguente ricostruzione del rene”.
FLEMING TECNA ® S.r.l.
Via Zadei, 66 - 25123 - Brescia
Tel
+39 030 395678
E-mail infofleming@flemingtecna.it
Pec flemingtecna@actalispec.it
P.iva 03078050170
REA BS 320678
Capitale Sociale € 25.000 i.v.
Informazioni Legali |
Privacy Policy e Cookie Policy